alzheimer

Giornata Mondiale dell’Alzheimer

Oggi è la giornata mondiale dell’Alzheimer. Istituita nel 1994 dall’Organizzazione mondiale della sanità e dall’Alzheimer’s Disease International, ha come obiettivo accrescere la sensibilità e la consapevolezza su una patologia che rappresenta circa il 60-70% dei casi di demenza.

Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza; provoca problemi con la memoria, il ragionamento e il comportamento. Generalmente, i sintomi si sviluppano lentamente e peggiorano progressivamente, fino al punto di interferire con le attività quotidiane.

Attualmente, il morbo di Alzheimer è incurabile, tuttavia sono disponibili dei trattamenti per i sintomi, mentre la ricerca continua. Anche se gli attuali trattamenti del morbo di Alzheimer non possono fermare la sua progressione, essi possono rallentare temporaneamente il peggioramento dei sintomi della demenza e migliorare la qualità della vita delle persone affette e di chi si occupa di loro. È in corso attualmente uno sforzo mondiale per trovare modi migliori per curare la malattia, ritardare la sua insorgenza, e impedirle di svilupparsi.

I sintomi dipendono dallo stadio della malattia:

I primi sintomi includono:

  • Perdita di memoria
  • Posizionamento di oggetti errato
  • Dimenticare i nomi di luoghi e oggetti
  • Cambiamenti repentini dell’umore

I sintomi della fase intermedia includono:

  • Crescente confusione e disorientamento
  • Comportamento ossessivo, ripetitivo o impulsivo
  • Problemi con la parola o il linguaggio (afasia)
  • Sonno disturbato
  • Cambiamenti nell’umore, quali frequenti sbalzi d’umore, depressione e sensazione crescente di ansia, frustrazione o agitazione
  • Difficoltà nell’esecuzione di compiti spaziali, come valutare le distanze
  • Agnosia

I sintomi successivi includono:

  • Difficoltà nel cambiare posizione o muoversi senza assistenza
  • Notevole perdita di peso – anche se alcuni individui si alimentano troppo e aumentano di peso
  • Perdita graduale della parola
  • Problemi significativi con la memoria a breve e lungo termine

Cambiamenti nel cervello

Nel cervello vi sono cento miliardi di cellule nervose (neuroni). Ogni cellula nervosa è collegata con molte altre cellule, formando, in questo modo, delle reti di comunicazione. Ciascun gruppo di cellule nervose svolge un lavoro specifico. Alcune sono coinvolti nel pensare, nell’apprendere e nel ricordare. Altre ci aiutano a vedere, sentire suoni e sentire odori.

Per svolgere il loro lavoro, le cellule del cervello operano come minuscole fabbriche. Esse ricevono forniture, generano energia, costruiscono attrezzature e si liberano dei rifiuti. Inoltre, le cellule processano e immagazzinano informazioni e comunicano con altre cellule. Mantenere tutto in funzione richiede un coordinamento, nonché grandi quantità di combustibile e di ossigeno.

Gli scienziati ritengono che il morbo di Alzheimer impedisca a parti della fabbrica di una cellula di funzionare bene. Essi non sono sicuri su dove inizi il problema. Ma proprio come una vera e propria fabbrica, i backup e i guasti a un singolo sistema provocano problemi anche in altre zone. Con il diffondersi del danno, le cellule perdono la loro capacità di compiere il loro lavoro e in seguito muoiono, provocando mutamenti irreversibili nel cervello.

Sosteniamo la ricerca per trovare la cura per l'Alzheimer, renderà la vita migliore a tutte le persone affette dal morbo e alla loro famiglia.

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